Fanno parte del comparto di malga Rio Secco anche i pascoli e le strutture di malga Caserutte (1.419 m) e i pascoli della conca di Aip. La Valle di Aip, la cui forma ricorda quella di un truogolo da cui il nome friulano aip, è caratterizzata da una soglia che si eleva per parecchi metri al di sopra del fondovalle dal quale le acque defluiscono attraverso profondi inghiottitoi di origine carsica.
Ubicazione
Moggio Udinese (Ud)
Da Pontebba si risale la Val Pontebbana in direzione del Passo Cason di Lanza; superata la frazione di Studena Bassa e la località Carbonaria si prosegue lungo la strada ben asfaltata, tra boschi e radure prative, fino a raggiungere la malga.
Accesso alla malga: Buono - Malga accessibile con autovettura
Proprietario
Comune di Moggio Udinese (Ud)
Quota (m.s.l.m.)
1165
Cartografia
Tabacco n. 18 Alpi Carniche Orientali Canal del Ferro
Ristoro
Agriturismo con possibilità di pernottamento. Si possono degustare le produzioni aziendali durante tutto il periodo di alpeggio.
Contatti: Angela Buzzi
Telefono fisso della malga: 0428 99 12 79
Cellulare: 339 17 35 049
E-mail: angela.buzzi74@gmail.com
Pagina Facebook: Angela Malga Rio Secco
Lingue parlate: Tedesco e Ungherese.
E poi...
Dalla malga si può raggiungere la casera Cason di Lanza passando vicino alla malga Caserute, per poi scendere a Paularo attraverso gli alpeggi di Valbertat Bassa, Meledis Bassa e Ramaz.
Fermandosi a Pontebba si può ammirare il Flügelaltar, un altare ligneo datato 1517, conservato nella chiesa parrocchiale, la bellissima facciata del municipio, preziosamente affrescato al suo interno e la lapide funeraria di "Severilla", risalente all'epoca romana, esposta nelle sale del comune. Il ponte sul torrente Pontebbana, che rappresentava il confine tra Pontafel e Pontebba (Austria e Repubblica veneta) è stato ricostruito negli anni ‘50 dopo un crollo, ma originariamente risalente al 1442. Lo hanno attraversato principi, re e personaggi illustri, tra i quali Giosuè Carducci nel 1885. Ha perso poi la sua funzione, con la fine della Grande Guerra, quando il confine è stato spostato a Coccau. Altri edifici rivestono particolare significato storico sono: Casa Micossi (sec. XVIII), Casa di Gaspero Rizzi (sec. XVII), Casa Brunetti Bonfioli de' Cavalcabò (sec. XIX), Casa Schiavi (sec. XIX) e Casa Micossi Nassimbeni (sec. XIX). In Piazza Garibaldi, si può vedere il monumento dedicato al centenario della nascita del compositore Arturo Zardini (1969), famoso per “Stelutis alpinis”.
Dall'altra parte della vallata si raggiunge Paularo, con il Palazzo Calice-Screm, il Palazzo Fabiani-Linussio e la Casa Calice-Gerometta. Imperdibile la Mozartina, un piccolo museo musicale con una raffinata raccolta di antichi strumenti. Inoltre, per gli appassionati di archeologia, nella frazione di Misincinis sono stati da poco ritrovati dei resti di una necropoli.
Punto d'interesse botanico
Punto d'interesse faunistico
Musei
Percorsi mountain bike
Percorsi nordic walking
Percorsi trekking
Agriturismo
Vendita prodotti caseari
Alloggio agrituristico
Spuntini e pasti freddi
Somministrazione di pasti caldi
PPL – Piccole Produzioni Locali